6) Calcare dalla rubinetteria

Il più brutto da vedere. Fa apparire il vostro bagno davvero sporco, anche se in realtà così non è. Quello che dovrete fare in questo caso è avvalervi di una bottiglia di aceto, di vino bianco andrà benissimo. Imbevete degli stracci della sostanza bianca e adagiateli sopra i rubinetti incrostati, sia che essi siano del bagno, che della cucina. Dopo qualche ora andate a toglierli e asciugate con un panno pulito; l’acciaio sarà brillantissimo e non dovrete temere di averlo corroso.

 

5) Calcare dai sanitari

Le incrostazioni sulla ceramica, a differenza di quelle dell’acciaio, fortunatamente si vedono meno, se è bianca, ma lascia comunque aloni opachi, brutti da vedere. In questo caso l’aceto sarà sempre un ottimo alleato, meglio se di vino rossoScaldate l’aceto e alla sera versatelo negli scarichi di wc e bidet lasciandolo agire per tutta la notte. Alla mattina, vi basterà sfregare velocemente con uno spazzolino, far scorrere un po’ di acqua e tutto ritornerà a splendere nuovamente.

 

4) Calcare sulle stoviglie

Pentole opache e biancastre non sono più un problema. Create una soluzione di acqua e aceto, per ogni litro di acqua, un bicchiere di aceto. Per potenziarne l’effetto aggiungete un cucchiaino di bicarbonato e immergetevi le pentole e tutto ciò che avete di incrostato all’interno. Lasciate in ammollo per almeno un’ora, anche di più se vedete che il calcare fa fatica ad andare via; dopodiché basterà risciacquare sotto l’acqua corrente e le vostre stoviglie saranno tornate come nuove. Soprattutto in presenza di alluminio, l’uso di prodotti chimici aggressivi è fortemente sconsigliato.

 

3) Calcare sulle piastrelle

In questo caso potete pensare di utilizzare qualcosa di un po’ più forte, sempre nel rispetto del materiale che andate a trattare. Questa tecnica la potrete adoperare anche su incrostazioni difficili da far andare via. Procuratevi del bicarbonato e dell’acqua ossigenata a 12 volumi, armatevi di guanti e procedete. Cospargete di bicarbonato le macchie che vedete e spruzzatevi l’acqua ossigenata direttamente sopra, vedrete immediatamente formarsi una schiuma bianca, prendete uno spazzolone e strofinate energicamente, sciacquate e le vostre piastrelle saranno lucide e brillanti.

 

2) Consigli da sapere

Togliere il calcare e le incrostazioni non è una operazione così ardua, ma per cercare di faticare meno, si possono seguire delle semplici regole di routine, che vi alleggeriranno il lavoro e manterranno il bagno e la cucina costantemente puliti. Prendete l’abitudine di ricorrere alla soluzione con acqua aceto e ogni tanto immergervi i filtri dei lavandini e bidet, questo aiuterà a mantenere i sanitari puliti più a lungo. Inoltre se volete potenziare l’effetto della soluzione, aggiungete sempre un cucchiaino di bicarbonato. Ricordatevi di aggiungere sempre un po’ di aceto anche nella lavatrice, per togliere i cattivi odori e contrastare la formazione del calcare. Seguendo questi semplici consigli, otterrete superfici brillanti, senza sforzo e risparmiandone l’usura nel tempo.

 

1) Consiglio bonus: olio d’oliva

Sì avete capito bene, un altro ottimo metodo di pulizia è l’olio d’oliva, in grado di far risplendere l’acciaio in modo eccezionale. Dovrete procedere in questa maniera: versate qualche cucchiaio di olio su di una panno pulito e sfregatelo su tutta la superficie da trattare, già così vedrete le incrostazioni andarsene; dopodiché, per eliminare l’unto, con un altro panno pulito e asciutto, ripassate la zona precedentemente trattata. Il risultato sarà incredibile, e anche durevole grazie all’azione idrorepellente dell’olio. Insomma, l’olio d’oliva è l’ideale se siete alla ricerca di un rimedio particolarmente delicato.