Mozilla Firefox ormai è un browser veloce e scattante alla pari del suo rivale Google Chrome, ma c’è un aspetto dove il browser open source perde ancora qualche punto: il supporto all’accelerazione hardware. Firefox non è certo un peso piuma (ma non è un grande dramma, Chrome si può dimostrare più pesante), ma dover pesare completamente sulla CPU non aiuta a renderlo più leggero, anzi spesso su GNU/Linux il browser “scatta” anche con PC molto potenti. In questa guida vedremo come abilitare l’accelerazione hardware di Firefox  così davelocizzare al massimo la navigazione e il caricamento delle schede.

Abilitare l’accelerazione hardware di Firefox

Prima di tutto verifichiamo che effettivamente il browser sfrutti l’accelerazione hardware controllando che sia attiva la voce nelle impostazioni Utilizza l’accelerazione hardware quando disponibile.

accelerazione hardware di Firefox

Per controllare effettivamente il suo utilizzo basta andare in about:support, da digitare nella barra degli indirizzi.

Nella sezione Grafica potremo verificare se il browser ha attiva l’accelerazione via GPU: se troviamo  0/1 Basicl’accelerazione non è attiva.

Per abilitare l’accelerazione hardware di Firefox dovremo effettuare i seguenti passaggi:

    http://www.chimerarevo.com/wp-content/themes/edge/images/bullet.svg); color: rgb(34, 34, 34); font-family: source_sans_proregular; font-size: 17.6px; line-height: normal; text-align: justify;">
  • inseriamo about:config dalla barra degli indirizzi;
  • cerchiamo la voce layers.acceleration.force-enabled, modifichiamola su true;

Chiudiamo e riavviamo il browser.

Al riavvio basterà aprire di nuovo about:support per verificare l’effettiva attivazione dell’accelerazione hardware su tutte le schede del browser.

accelerazione hardware di Firefox

Come indicato dall’immagine alla voce Finestre con accelerazione GPU ora il browser sfrutta l’accelerazione hardware, usando quindi anche la GPU per renderizzare le pagine e il contenuto di esse.

Su GNU/Linux troveremo alla voce: 1/1 OpenGL (OMTC), mentre su Windows troveremo 1/1 Direct3D 11 (OMTC).

Il vantaggio è notevole: oltre ad una diminuzione del carico sulla CPU (importante su PC datati o dotati di CPU dual core), potremo notare anche un calo del consumo di RAM, che diminuisce sensibilmente con lo stesso numero di schede ed estensioni attive: questo calo è possibile ipotizzando che alcuni elementi vengano salvati sulla memoria video della scheda grafica presente invece di essere allocati completamente in RAM.

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